Ci sono arredi che appartengono alla storia, attraversano i tempi, le mode ma restano comunque essenziali per le nostre abitazioni. Ne è un esempio la madia, un arredo tornato di tendenza negli ultimi anni, che le molteplici versioni contemporanee, lo hanno reso uno degli arredi principali per contenere e arredare nella zona giorno.
Come la Madia Fifty, uno dei nostri ultimi progetti, che fa parte di una collezione di arredi dallo stile retrò. Un omaggio al design degli anni ’50, come ci ricorda anche il suo nome. Questa credenza con struttura e impianto in massello di noce canaletto, nasce dalla ricerca del vero oggetto di lusso, da una meticolosa cura per i dettagli realizzati a mano, dalla personalità forte e unica; versatile, può essere utilizzato in vari ambienti della casa in funzione delle diverse esigenze.
La madia Fifty è infatti un arredo versatile, può essere utilizzata sia nella zona giorno così in camera da letto.
Le linee del prodotto sono essenziali. E’ composta da 4 gambe leggermente svasate sui cui poggia il corpo centrale rettangolare del vano contenitore, a sua volta decorato da una leggera rientranza nella cornice perimetrale. Raffinato il dettaglio della maniglia, che come un segno orizzontale, diventa elemento funzionale e decorativo. La credenza è può essere interamente in legno, ma è proposta nelle finitura delle ante, della base, del top e dei divisori sia in noce che in laccato opaco.
Il progetto della Madia Fifty ci porta alla memoria le migliori produzioni su questo tema disegnate da alcuni grandi nomi del design. Come Finn Juhl, architetto e designer nonché figura di riferimento nella storia del design nordico, a cui questo nostro progetto si ispira per la semplicità delle forme e la naturalezza dei materiali.
Il legno è ancora oggi l’elemento caratterizzante, che contraddistingue molte delle nuove proposte in tema di madie e mobili contenitore per la zona giorno.
Come la madia Frida di Presotto, con struttura e ante in noce canaletto, struttura interna in laccata marrone corteccia, schienale in specchio bronzo e basamento in laccato metallico brunito.
La collezione Arco di Natuzzi introduce invece per la madia il top in marmo. Un elemento che impreziosisce la madia dalle linee arrotondate con struttura noce canaletto e base in metallo verniciata a polvere.
Anche le madie delle collezioni di Essenthial Home giocano con i materiali diversi, trovando ogni volta una nuova ispirazione dagli stili del passato.
Edith ad esempio, è la credenza rivestita con un morbido velluto che si distingue per il suo aspetto elegante, grazie all’utilizzo del marmo grigio strutturato, per il top.
Kahn, sempre di Essential Home, si ispira invece allo stile monumentale e monolitico di Louis Kahn. Questa madia è realizzata in pioppo nero con finiture in ottone disposte simmetricamente, per fornire un senso generale di unità e struttura.
Infine Anthony , un mobile contenitore in legno massello di noce con top in marmo bianco lucido, sostenuto da eleganti e sottili piedini quadrati in ottone.
Per Porro, la ricerca sui materiali e il gusto di combinarli, ha portato invece alla realizzazione della madia Modern. Il mobile è rialzato su un piede metallico, con top a vassoio in alluminio verniciato nero, ante in legno millerighe caneté tinto nero dal fitto disegno a righe verticali. Un prodotto industriale che appare come un pezzo unico, artigianale.
Con SideView la proposta di Caccaro si è andati invece oltre la madia tradizionale, introducendo così una nuova concezione di questo mobile contenitore. SideView, infatti unisce al tradizionale concetto di contenimento, quello innovativo di separazione degli ambienti.
Side è il vero e proprio contenitore della collezione, ossia la madia. Questa può essere poggiata per terra, appesa o poggiata su piedistallo in metallo laccato, oppure configurata come comò e comodino. View è un separé per creare privacy lasciando filtrare dolcemente la luce.
Infine Oblù di Fratelli Boffi, progetto presentato al Salone del Mobile, si propone di giocare con le forme dando luogo ad un contenitore misterioso. Ha una struttura rettangolare in legno di pero ed è sostenuta da due semicerchi in ottone brunito. La madia è impreziosita da aperture circolari che rivelano un decoro marmorizzato, quasi come fossero delle finestre, o meglio degli oblò.
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