Lo scorso 22 gennaio si è concluso il primo dei due appuntamenti annuali con la fiera parigina dedicata al design e l’home decor: Maison&Objet.
Dal 1995, Maison&Objet è l’appuntamento internazionale che si rivolge ai professionisti “dell’art de vivre”, dell’arredamento e del design. Ogni anno riunisce quasi 3.000 espositori e oltre 85.000 visitatori unici, di cui il 50% internazionali.
Propulsore di incontri e rivelatore di talenti, il salone di Parigi offre due volte all’anno nuove fonti d’ispirazione decodificando le tendenze di oggi e di domani. I dati recenti di chiusura dell’ultima edizione parlano di 9 84.236 visitatori, di cui 43.556 francesi e 37.880 ospiti internazionali provenienti da 160 paesi. Con 2.910 marchi che hanno presentato le loro ultime creazioni: tra questi, 603 erano al loro esordio in fiera.
Il feedback del pubblico ha confermato il gradimento per la nuova ripartizione a settore delle aree espositive, avviata lo scorso settembre e ottimizzata a gennaio. In particolare, l’organizzazione su due poli, MAISON da un lato e OBJET dall’altro, ha reso l’offerta più immediatamente leggibile e la visita più intuitiva. Ad ogni edizione MAISON&OBJET esplora una tendenza di punta, focalizzata sull’analisi e la previsione dei trend. Quest’anno “Excuse my French!” ha acceso i riflettori sul french touch, quel “je ne sais quoi” che torna di tendenza in tutto il mondo. L’esperienza immersiva offerta nello spazio Trend Forum ha messo in scena l’arte tipicamente francese di coltivare paradossi e stravolgere i classici, sottolineando l’effervescenza creativa dei marchi francesi e di una nuova generazione di designers.
In linea generale parlando di nuove tendenze a noi quello che ci ha colpito, è il gusto ricercato di alcuni nuovi brand, con proposte estremamente eleganti e dettagli raffinati.
Come Clan Milano, che per l’occasione ha presentato la struttura minimalista (con finitura in ottone) del sistema di tavolini Molecole by Clan Milano impreziositi da ripiani in marmo sfalsati (ricavati da una lastra unica) lavorati da Antolini, storica maison di marmi.
Nella stessa collezione la libreria Molecole che riprende lo stesso concept leggero.
La raffinata matericità del marmo è accentuata nel tavolo da pranzo Ring con la sua base cilindrica incorniciata da un anello dorato che nasconde un’anima lignea.
Dettagli preziosi e linee ricercate anche per lo specchio Arizona di Insidherland. Il progetto si ispira ai paesaggi rocciosi dell’Arizona della remota località di Coyote Buttes. The Wave è una roccia di arenaria erosa a più livelli di colore che vanno dai toni della terra al bianco. Gli strati ondulati sono il risultato dell’erosione del vento e della pioggia e sono composti da dune di arenaria navajo che hanno calcificato, trasformandosi in rocce. Questo tema è ripreso dallo specchio con i suoi strati di materiali nobili come marmo, ottone e bronzo che ricordano la formazione rocciosa.
Finiture preziose anche quelle proposte dalla linea Essential Home, che si ispira alla vita glamour di Hollywood degli anni ’40, ma anche dalla vita quotidiana che ha caratterizzato la generazione di metà secolo. Con prodotti come Craig Console, una consolle stretta molto chic con gambe e struttura in ottone lucidato e piano in marmo verde del Guatemala e mensola a galleria.
Oppure l’elegante libreria Mulligan costruita attorno a una struttura in ottone placcato oro, con ante e cassetti in pioppo nero lucido, accentuata da eleganti maniglie in ottone e ripiani in vetro fumé. Entrambi i pezzi di arredamento sono retrò, ma moderni.
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In tema di lampade ci piace citare la scenografiche proposte di Delightfull, come Botti Modern Chandelier omaggio a Chris Botti, trombettista e compositore statunitense o Coltrane Wall, lampada da parete con finiture in vernice opaca nera e oro.
Lo spirito retrò, lo ritroviamo anche nelle proposte del brand spagnolo Houtique, dove imperversano le frange le quali aggiungono a questi arredi un tocco di femminilità.
Come la lampada Wink, firmata da Masquespacio, in versione da parete o da terra, un oggetto scultoreo che combina l’aspetto decorativo a quello emozionale. O i pouf Pill dove le frange a tutto tondo, aggiungono fascino e ritmi esotici.
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