Nel settore Retail la personalizzazione è un aspetto fondamentale. La questione riguarda tutti i componenti del progetto: dalle pavimentazioni, alla vetrina, dalle pareti verticali all’illuminazione fino ad arrivare agli arredi e gli espositori.
La progettazione di questi elementi però richiede, oltre un attento studio del brand e della sua immagine, anche attenzione al prodotto da esporre che si tratti di abbigliamento piuttosto che scarpe o accessori.
In genere si arriva alla progettazione degli arredi e degli espositori, quando si è già pianificato il layout del punto vendita o di pari passo con questa fase di progettazione
Le soluzioni per esporre in genere, prevedono due tipologie fondamentali: da pavimento o lineari.Sta al progettista individuare la soluzione migliore per riuscire a mostrare al meglio il prodotto al cliente esaltando, allo stesso tempo il carattere del brand.
Le strutture a pavimento sono elementi autonomi composti da una attrezzatura centrale in grado di contenere i prodotti e allo stesso tempo di indirizzare gli utenti all’interno del percorso espositivo. Ad esempio, anche il semplice tavolo, spesso usato per mostrare l’abbigliamento rientra in questa categoria, così come i bastoni appendiabiti, i piedistalli o i bauli .
Di bastoni appendiabiti ne esistono di vari tipi e dimensioni e possono essere multipli o singoli. Sono strutture progettate per esporre gli abiti e consentire facilmente il ricambio dei prodotti. Si tratta di strutture in metallo con bracci regolabili autoportanti a T accessibili su 2 lati o 4 bracci.
Un buon utilizzo dello spazio è fondamentale nella progettazione anche per questo quando si parla di espositori anche la parete assume un ruolo centrale.
Si tratta degli espositori a parete utilizzati quindi per esporre la merce. Ma una parete attrezzata, ha la doppia funzionalità di essere utile anche come sfondo scenico oltre che per favorire la vendita.
Esistono varie tipologie di sistemi a parete. La soluzione più utilizzata, soprattutto nelle grandi catene commerciali del settore retail, sono i pannelli dogati o i sistemi a griglia che possono essere composti secondo le necessità da mensole, staffe a gancio o tubi.
Talvolta quando sono spoglie e scariche di prodotti esposti queste soluzioni possono apparire antiestetiche, ma si possono studiare soluzioni per mascherare il problema.
Resta comunque un alternativa per espositori a parete quella di utilizzare i tubi appendiabiti fissi o le mensole a muro. In particolare quest’ultima soluzione è una delle più utilizzate. Perché le mensole oltre ad essere visivamente piacevoli, possono anche essere dotate di illuminazione ad incasso. Ciò a vantaggio sia dell’esposizione del prodotto sia per contribuire a creare un effetto scenografico nell’esposizione.
Le mensole possono essere realizzate con vari materiali come vetro, legno metallo, plastica: la soluzione migliore è da studiare in funzione del negozio che si sta progettando.
Come in ogni aspetto del retail store progettato su misura anche gli espositori devono essere pensati in modo da realizzare attrezzature “tailor made” accompagnate da una grafica e un branding molto forte, che differenzi l’esperienza di acquisto nello store.
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In copertina: Photos by Takumi Ota (www.nendo.jp)